Alambicco compie 25 anni … dalla scoperta di nuove essenze … all’essere parte di una stessa storia!

“Non giudicare ciascun giorno in base al raccolto che hai ottenuto, ma dai semi che hai piantato.”
Robert Louis Balfour Stevenson

 

Alambicco Cooperativa Sociale giunge quest’anno al traguardo del quinto lustro.

Sono passati 25 anni da quel 24 ottobre 1996, che ha visto la nascita della Cooperativa Sociale Alambicco e, proprio quest’anno, la cooperativa ha deciso di piantare un altro seme per il futuro della nostra comunità, inaugurando il progetto di Agricoltura sociale.

 

Lo spirito di Alambicco resta quello della nascita, l’incessante ricerca di nuove essenze ha permesso alle varie azioni intraprese negli anni di dare concretezza ad un sogno: valorizzare le anime e le essenze di ciascuno e trasformare i concetti di appartenenza, mutualità e solidarietà in progetti concreti.

 

Da 25 anni Alambicco partecipa, con il proprio stile unico, originale e creativo, al processo di inclusione sociale delle persone con disabilità, mantenendo fede alla propria mission e generando ricchezza per la cooperativa e la comunità locale, attraverso lo sviluppo di un capitale relazionale di grande valore.


Il progetto di educazione alla solidarietà Alambicco, vincitore del Concorso delle province di Padova e Rovigo “Non più da soli”, è nato come proposta di dialogo e collaborazione con la cittadinanza e le istituzioni.
Comune di Conselve, Anffas sezione di Conselve, Associazione Aurora, Associazione Raggi di Sole, Enaip e poi Agesci e molte altre realtà del conselvano, hanno creduto fin dal principio che la contaminazione, lo scambio e l’integrazione rappresentassero la chiave per costruire una società migliore.

A partire da quel progetto, una riflessione più profonda da parte di famigliari, lavoratori e volontari, membri della comunità locale, ha consentito la costituzione della Cooperativa Sociale.

Grazie ai 19 soci fondatori, tra cui 5 fruitori, 10 lavoratori e 4 volontari, il progetto Alambicco ha assunto una forma capace di coniugare i concetti di impresa e di solidarietà all’interno di uno spazio dove mercato e reciprocità si combinano, per proporre l’offerta più preziosa di beni e servizi: quelli di interesse generale. 

 

Negli anni il dialogo con la comunità è stato continuo ed essenziale per Alambicco.

Da quei primi laboratori proposti alla cittadinanza e poi anche alle scuole (collaborazione continuata negli anni), fino all’apertura del punto espositivo, la realizzazione del murales, la collaborazione con l’Associazione Artigiani, che ha permesso ai prodotti di Atmo-Sfera di avere visibilità in Fiera Campionaria e alla Fiera conselvana, per arrivare quindi ai progetti più arditi: la sede e i centri diurni, la piscina, le comunità alloggio e infine il magazzino polifunzionale e il progetto di agricoltura sociale, tutte queste proposte rappresentano i vari semi che sono stati piantati nella lunga storia della cooperativa sociale.

Insieme, come comunità Alambicco, cercando sempre di adottare uno sguardo sensibile, e talvolta anche ironico, verso la persona, continueremo a piantare semi per un futuro sostenibile in cui essere parte di una stessa Storia!

Auguri Alambicco!